SILENCE

È un silenzio assordante che accompagna il tempo interiore della riflessione nel momento in cui la linea dell’orizzonte diviene spazio d’indagine sul concetto di confine, limite estremo denso di simbologie.

Nei miei ricorrenti studi sulla natura cerco di ricavare uno spazio di solitudine in cui avvertire il potenziale racchiuso nelle forme in termini di energia: un pensiero, un sentimento, una situazione, un germoglio contenente le premesse del successivo inevitabile sviluppo. In questo manifestarsi la traccia è ciò che resta dopo un’azione di contatto e trasferimento e innesca molteplici chiavi di lettura.