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OPERA ORIGINALE 
Tecnica: Decolorazione con candeggina su cotone
Anno: 2023

Tiratura: limitata

DESCRIZIONE

Nella bidimensionalità dell’espressione pittorica, libera da confini quadrati e rettangolari, queste opere vengono spesso scambiate per tridimensionali quando viste in foto.
Il gioco di profondità che non è ottenuto né con la prospettiva né con l’assonometria, è realizzato grazie ai triangoli della sezione aurea e le loro angolazioni e proporzioni precise, è stato soprannominato scherzosamente prospettiva aurea.

La suggestione della profondità è legata anche alla scelta dei colori, che grazie all’intensità dei toni dà l’impressione di avere il lato della casa illuminato e la facciata in ombra, ed è dato inoltre dall’effetto notte stellata, visibile attraverso i piani spaziali delle piante, che l’azione della candeggina nebulizzata conferisce alla tela nera.

La fortuna che abbiamo ad avere una casa non è da poco. Dovremmo imparare a dare valore a quello che abbiamo ma a volte ci sfugge di vista. Qualcuno mi ha detto che la casa è la nostra terza pelle. Le finestre sono un pò come gli occhi: di giorno permettono alla luce dall’esterno di entrare e illuminare l’interno, mentre di notte servono per far uscire quella che abbiamo dentro. Sono la porta per i fotoni, gli occhi della casa. A volte abbiamo tende a coprirli. La luce è come l’amore, è un’energia. La luce è importante; come il sole entra da finestre e lucernari, il modo in cui si infrange o riflette sulle superfici cambia la forma delle cose. L’energia della nostra stella può nutrire o essiccare. Facilmente con le distrazioni della vita ci dimentichiamo dell’importanza e dell’influenza di quest’energia, come ci dimentichiamo del valore del posto che ci ha cresciuti e ci ha dato quello che siamo e i mezzi con cui ci siamo sviluppati. Al mondo c’è chi darebbe tutto per avere una casa, e una famiglia. A volte le difficili dinamiche con gli affetti possono appannare una visione più piena della realtà. Vorrei che questo lavoro sia guardato come tutte le seconde volte in cui riscopriamo le stelle, dopo tanto che non diamo una vera attenzione al cielo notturno o dopo averlo guardato sempre ma senza vedere e senza coglierne lo splendore. I nostri occhi possono essere coperti da nuvole o dall’inquinamento luminoso, ma ogni tanto la luce riemerge anche quando è notte. Siamo fortunati se abbiamo una casa. O quando troviamo qualcuno che è la nostra Casa.